Una tragedia si è consumata ad Aprica, dove la 91enne Anna Maria Squarza Monticelli è stata trovata morta nel suo letto, mentre il marito si trovava in condizioni critiche accanto a lei. Le indagini sono ancora in corso e la Procura della Repubblica di Sondrio ha ordinato un’autopsia sul corpo della donna anziana.
In seguito a questo tragico evento, è stata avviata un’indagine sul figlio della coppia, un uomo di 60 anni, che è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Sondrio. L’uomo è accusato di occultamento di cadavere e abbandono di incapace. La famiglia, originaria di Verona, aveva preso in affitto l’appartamento ad Aprica durante la pandemia e non lo aveva più lasciato.
I vicini hanno notato odori sospetti provenienti dall’appartamento e hanno allertato i carabinieri. Il figlio anziano ha cercato di impedire loro l’accesso, ma alla fine hanno fatto una tragica scoperta: il corpo della signora Monticelli giaceva sul letto, mentre il marito era vivo ma in gravi condizioni a causa della denutrizione e di un’infezione alla gamba.
Attualmente il marito è ricoverato in ospedale, mentre la comunità si interroga su cosa possa essere accaduto in quella casa. La morte di Anna Maria Squarza Monticelli lascia un vuoto incolmabile nella famiglia e nell’intera comunità di Aprica.