Una maestra di un asilo nido a Milano è stata arrestata e posta ai domiciliari per maltrattamenti e minacce ai danni di almeno dieci bambini di massimo due anni di età. La donna è accusata di aver sottoposto i piccoli a violenze verbali e fisiche, senza alcuna empatia nei loro confronti. Le accuse sono state mosse dalla Direzione area servizi dell’infanzia del Comune di Milano, che ha avviato le indagini in seguito alle segnalazioni di altre educatrici della scuola.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la maestra avrebbe costretto i bambini a mangiare con la forza, facendoli vomitare, e avrebbe lesinato loro l’acqua per evitare di dover cambiare i pannolini. Inoltre, avrebbe insultato e minacciato i bambini per farli addormentare, arrivando anche a dare loro pacche sul sedere in caso di disobbedienza. Un comportamento inaccettabile e crudele, che ha portato alla sua immediata sospensione e agli arresti domiciliari.

Le testimonianze delle altre maestre della scuola confermano la gravità dei fatti, con la donna che avrebbe persino auspicato la permanenza in terapia intensiva di un bambino malato. Un comportamento che ha scosso l’intera comunità e che ha portato alla luce un caso di maltrattamenti inaccettabile all’interno di un luogo che dovrebbe essere sicuro e accogliente per i più piccoli.

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