Domenico Massari, il noto “killer del karaoke”, ha di nuovo fatto parlare di sé per un tragico omicidio commesso in carcere. Questa volta la vittima è stato il suo compagno di cella, Antonio Magrini, recluso per reati legati alla droga. L’episodio si è verificato dopo una lite per futili motivi, durante la quale Massari ha colpito Magrini alla testa e successivamente lo ha strangolato.
Questo nuovo omicidio si aggiunge alla già triste storia di violenza di Massari, il quale era già stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della sua ex moglie Deborah Ballesio nel 2019. Armato di una pistola rubata, aveva sparato cinque colpi alla donna, ferendo anche altre persone presenti. Il movente sembrava essere legato a questioni finanziarie, legate all’attività imprenditoriale condivisa con la vittima.
Dopo quell’incidente, era stato emesso un divieto di avvicinamento nei confronti della vittima, ma evidentemente la rabbia e il risentimento di Massari non si erano placati. In tribunale, il colpevole aveva confessato di aver agito per denaro, affermando di voler recuperare un presunto tesoro nascosto dalla vittima.
Ora, con questo nuovo omicidio in carcere, la storia di violenza di Domenico Massari sembra non avere fine. Le autorità giudiziarie stanno indagando per fare luce su questo ennesimo caso di violenza dietro le sbarre, mentre la famiglia della vittima cerca giustizia per il suo caro Antonio Magrini.