Il parrucchiere Massimo Mandelli, un’icona del commercio locale di Arcore, ci ha lasciato. La sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità, come dimostra il cartello sulla sua serranda che recita “chiuso per lutto”. Massimo, con i suoi capelli rossicci e il suo sorriso accogliente, era una presenza costante in città. Le sue forbici hanno tagliato i capelli di generazioni di uomini, passando di padre in figlio fin dagli anni ’80, quando i bambini portavano i capelli a spazzola.
Apprezzato per la sua disponibilità a fare quattro chiacchiere con i clienti, soprattutto sul calcio, Massimo ha visto passare sulla sua poltrona clienti di tutte le età per decenni. La sua improvvisa scomparsa mentre si trovava in ospedale per dei controlli ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Arcore. I funerali si terranno martedì 23 aprile nella chiesa di Sant’Eustorgio, a pochi passi dal suo salone da barbiere.
Massimo Mandelli, residente a Velate, lascia la moglie, due figlie e la madre. La sua presenza e la sua gentilezza saranno sempre ricordate da coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo. Addio, caro Massimo.