Scontri tra tifosi e violenza: la Polizia di Lodi indaga
Domenica scorsa, dopo una partita di calcio tra le squadre di Serie D Fanfulla e Sangiuliano City, si sono verificati degli scontri violenti tra i tifosi. La partita, vinta 3-0 dal Sangiuliano City, ha scatenato animosità tra le due tifoserie che sono culminate in una rissa con calci e pugni.
Durante gli scontri, un uomo di 50 anni è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale. La situazione, che sembrava essere rientrata, è poi degenerata quando i tifosi del Fanfulla sono stati inseguiti dai sostenitori del Sangiuliano City fino a Lodi, dove si è verificata una violenta collisione con urla e scontri fisici lungo le strade della città.
La Polizia di Lodi è intervenuta prontamente per sedare la situazione e ha fermato due tifosi del Sangiuliano City in fuga dopo gli scontri. Purtroppo, non è la prima volta che si verificano episodi del genere: già durante il match di andata lo scorso dicembre erano stati necessari interventi delle forze dell’ordine per evitare situazioni ancora più gravi.
In entrambi i casi, la Polizia ha dovuto prendere provvedimenti nei confronti dei tifosi coinvolti negli scontri. È importante che venga fatta chiarezza sulle responsabilità di questi episodi di violenza che rovinano lo spirito sportivo e mettono a rischio la sicurezza di tutti gli spettatori e dei cittadini.
Speriamo che simili episodi possano essere evitati in futuro e che le tifoserie possano tornare a sostenere le proprie squadre in modo pacifico e rispettoso. La passione per lo sport non deve mai trasformarsi in violenza.
