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La geografia dei redditi nella provincia di Bergamo è stata delineata dalle dichiarazioni fiscali del 2023, relative all’anno d’imposta 2022. I dati raccolti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze mostrano una forbice ampia tra il reddito medio più alto e quello più basso. La ricchezza complessiva dei bergamaschi è in crescita, con un reddito medio provinciale di 23.788 euro, leggermente superiore alla media nazionale. Gorle si conferma come il comune con il reddito medio più alto, seguito da Mozzo, Scanzorosciate, Bergamo e Torre de’ Roveri. Al contrario, i comuni con redditi medi più bassi si trovano soprattutto in montagna, come Cassiglio, Valtorta, Vedeseta e Blello. Solo in sette comuni il reddito medio del 2022 è inferiore a quello del 2021, con balzi in avanti significativi per Valleve, Villa d’Almè e Colere. In città, la differenza tra il reddito medio più alto e quello più basso è ancora più marcata, con una forbice di oltre 24.000 euro tra il centro e la periferia. I residenti del centro-Est hanno redditi doppi rispetto a quelli della periferia Sud. Complessivamente, ci sono 9.839 “super-ricchi” in provincia, che detengono quasi il 12% della ricchezza totale. La mappa mostra chiaramente la disparità nei redditi tra i diversi quartieri bergamaschi.

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