Daniela Santanchè, ex ministra del Turismo, si trova al centro di un’indagine della Procura di Milano che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio per lei e altre due persone, tra cui il compagno Dimitri Kunz, per presunta frode aggravata ai danni dell’Inps. L’accusa riguarda presunte irregolarità nell’uso della cassa integrazione durante la pandemia da Covid-19 per 13 dipendenti di Visibilia Editore e Concessionaria, con un danno di oltre 126 mila euro per l’ente pubblico.
La ministra ha sempre respinto le accuse e si è difesa, ma l’opposizione ha chiesto più volte le sue dimissioni. Resta da vedere come si evolverà la vicenda e se Santanchè sarà effettivamente portata a processo insieme agli altri indagati.