Un tragico episodio di violenza ha sconvolto oggi la tranquilla città di Varese. Un uomo ha ucciso il suocero e gravemente ferito l’ex moglie di fronte allo studio dove entrambi lavoravano. L’aggressore, Marco Manfrinati, aveva un divieto di avvicinamento verso la donna a causa dei suoi precedenti comportamenti violenti. Nonostante ciò, ha atteso la vittima fuori dallo studio armato di un coltello e l’ha brutalmente aggredita, colpendola ripetutamente al viso.
Il padre della donna, intervenuto per soccorrere la figlia, è stato anch’egli ferito dall’aggressore. Le urla disperate della vittima hanno attirato l’attenzione di alcune persone che hanno dato l’allarme. Sul posto sono giunte immediatamente le forze dell’ordine e i mezzi di soccorso, ma purtroppo per l’anziano suocero non c’è stato nulla da fare.
La donna è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale di Circolo di Varese, mentre il padre è stato trovato in arresto cardiocircolatorio e, nonostante i tentativi di rianimazione, è deceduto una volta giunto in ospedale. L’aggressore è stato arrestato e dovrà rispondere dell’accusa di omicidio.
Un episodio che ha scosso l’intera comunità, lasciando attoniti i presenti e provocando un profondo sgomento. La madre della vittima, giunta sul posto dopo l’accaduto, è stata anch’essa trasportata in ospedale per accertamenti a causa del trauma subito. Un dramma che ha lasciato un segno indelebile nella cittadina di Varese.