Sono ben 24 i medici che si sono offerti di lavorare nella medicina territoriale dell’Asst Sette Laghi. Dalle graduatorie redatte dalla Regione Lombardia, sono state ricevute complessivamente 26 richieste da parte dei sanitari interessati, ma due di loro sono stati esclusi.
Per quanto riguarda i medici di medicina generale, sono state presentate 17 candidature, ma solo due di loro avevano i requisiti necessari. Tra i 15 candidati ammessi, 4 hanno chiesto il trasferimento: tre di loro erano già in servizio nel territorio della Sette Laghi, mentre il quarto proviene da Livigno, Asst della Valtellina.
Otto medici sono stati inseriti nella graduatoria regionale: uno di loro si è reso disponibile per tutti gli ambiti, mentre gli altri sette hanno indicato zone limitrofe alle loro residenze, principalmente periferiche. Altri tre medici in graduatoria hanno il titolo di formazione specifica in medicina generale e provengono da Varese, Gavirate e Solbiate Arno.
Per quanto riguarda i pediatri di libera scelta, sono nove quelli che hanno scelto di lavorare nei distretti dell’Asst Sette Laghi. Due di loro hanno chiesto il trasferimento, mentre sei sono inseriti nella graduatoria generale. Una nona pediatra ha ottenuto il diploma di specializzazione in pediatria lo scorso ottobre.
I medici hanno ora 90 giorni per aprire lo studio nell’ambito prescelto o inserirsi nella medicina associata presente sul territorio. Le criticità maggiori si riscontrano nell’area del Gaviratese e di Marchirolo, dove si registrano disagi tra gli assistiti a causa delle dimissioni di una dottoressa. Il DSS Giuseppe Calicchio della Sette Laghi ha rassicurato che i colleghi seguiranno i pazienti anche dopo la sua partenza.
