La guardia costiera sarà attiva sul Lago di Como dal 15 giugno al 15 settembre, con una base a Menaggio e un servizio di pronto intervento, soccorso, vigilanza e prevenzione. Il presidente dell’Autorità di bacino, Luigi Lusardi, ha annunciato che ci saranno dodici persone e due imbarcazioni a disposizione per garantire la sicurezza sul lago 24 ore su 24. Questo servizio sarà attivo per tre mesi quest’anno, ma si spera di poter ampliare i tempi in futuro.
La guardia costiera sarà di grande supporto per il progetto “Lario sicuro”, che coinvolge anche gli ausiliari presenti a Parè di Valmadrera e Dongo. Le insidie del lago sono molte, tra cui i tuffi da punti pericolosi e la mancanza di rispetto delle regole di base. La presenza della guardia costiera aiuterà a garantire un utilizzo più ordinato del lago, evitando situazioni di pericolo per la Navigazione Laghi.
Il ministro Matteo Salvini ha risposto prontamente alla richiesta di avere la guardia costiera sul Lario, dopo alcuni incidenti dell’estate scorsa che hanno evidenziato la pericolosità di un approccio superficiale al lago. Gli ausiliari della guardia costiera hanno svolto attività di sensibilizzazione sull’importanza di un comportamento corretto in acqua, evidenziando le criticità legate a tuffi non sicuri, mancanza di giubbotti salvagente e eccesso di velocità delle imbarcazioni.
La presenza della guardia costiera sul Lago di Como è quindi un passo importante per garantire la sicurezza di chi lo frequenta, evitando incidenti e situazioni rischiose che purtroppo si sono verificate in passato. La collaborazione tra enti e autorità è fondamentale per mantenere il lago un luogo sicuro e piacevole per tutti coloro che lo visitano.