Un terribile episodio di violenza si è verificato a Casnigo lo scorso 12 maggio. Una ragazza di 24 anni, di origine ucraina, è stata aggredita dal suo fidanzato, un 36enne romeno, che l’ha colpita ripetutamente con un coltello in una zona isolata tra Casnigo e Leffe. La giovane è riuscita a chiamare il numero di emergenza e a lanciare l’allarme ai carabinieri, che sono intervenuti prontamente insieme ai mezzi di soccorso.
Dopo le prime cure sul posto, la ragazza è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è attualmente ricoverata in condizioni gravi. Il fidanzato è stato immediatamente arrestato con l’accusa di tentato omicidio e si trova ora in carcere a Bergamo, in attesa di essere interrogato dal Giudice. Le circostanze dell’aggressione sono ancora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto.
Sembra che i due si fossero recati in una zona boschiva dopo aver lasciato l’auto, ma non è chiaro se l’aggressione sia avvenuta all’interno del veicolo o all’esterno. Il coltello utilizzato per l’aggressione è stato sequestrato insieme all’auto, e si sta cercando di capire se l’uomo avesse pianificato l’attacco in anticipo. La giovane è ancora in prognosi riservata, mentre il fidanzato rischia gravi conseguenze per il suo gesto violento.
Questa vicenda sconvolgente ha scosso la comunità di Casnigo e ha messo in luce l’importanza di combattere la violenza di genere in tutte le sue forme. Speriamo che la ragazza possa riprendersi presto e che giustizia venga fatta per questo terribile episodio.