Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno messo in luce un violento scontro avvenuto tra Marco Manfrinati e la famiglia Limido, causando molte domande riguardo alle intenzioni di Manfrinati e alle circostanze dell’omicidio.
Il video della videosorveglianza della Ecogeo, situato nella via Menotti a Casbeno, ha mostrato il tentativo di omicidio di Lavinia da parte dell’ex marito Marco Manfrinati, seguito dall’omicidio del padre, Fabio Limido.
Le immagini hanno mostrato Manfrinati minacciare Lavinia con un coltello in mano, causando terrore nella donna che ha cercato di fuggire, ma è stata aggredita. Alcune persone armate di bastoni e mazze da golf sono intervenute per allontanare Manfrinati, permettendo a Lavinia di mettersi in salvo.
Successivamente, Manfrinati è stato spinto verso la sua auto dagli uomini armati e ha cercato di fuggire mentre le persone presenti chiamavano la polizia. L’omicidio di Fabio Limido non è stato ripreso dalla telecamera, ma i testimoni hanno riferito che Manfrinati si è scagliato contro di lui con il coltello.
L’avvocato di Manfrinati ha suggerito che si possa trattare di legittima difesa, mentre l’avvocato della famiglia Limido ha respinto tale ipotesi, sottolineando la violenza delle venti coltellate inflitte al corpo di Fabio Limido.