Dodici minorenni e due maggiorenni sono stati denunciati per la maxi rissa avvenuta in viale Risorgimento, dove sono state ritrovate anche un’accetta, un tirapugni e una maglietta insanguinata. Le indagini svolte dal Gruppo operativo della polizia locale del Comune di Mantova hanno portato alla denuncia di questi giovani, che si erano affrontati in due occasioni diverse durante la mattinata del 1 marzo 2024.

La Procura dei minorenni di Brescia e la Procura della Repubblica di Mantova sono state informate dell’accaduto e stanno valutando eventuali provvedimenti da adottare nei confronti dei responsabili. Le ipotesi di reato formulate riguardano rissa aggravata, lesioni personali, porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.

Le indagini sono partite grazie alle segnalazioni di alcuni passanti e alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona, così come ai video pubblicati sui social. È emerso che uno dei partecipanti era rimasto ferito da un tirapugni e che un altro aveva estratto un’accetta durante la rissa. Inoltre, alcuni giovani avevano esibito una maglietta insanguinata come se fosse un trofeo.

L’accetta è stata ritrovata in un bidone dei rifiuti vicino a Palazzo Te e grazie alle immagini registrate, tutti i partecipanti sono stati identificati. È stata eseguita una perquisizione presso l’abitazione di uno dei giovani coinvolti, a Curtatone, con la collaborazione della polizia locale di Curtatone.

Le autorità competenti stanno lavorando per fare luce su questo grave episodio di violenza tra giovani e assicurare i responsabili alla giustizia.

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