Arrestato in Montenegro Gianluca Rossignolo, imprenditore italiano responsabile di bancarotta fraudolenta. I carabinieri di Milano hanno comunicato l’arresto di Rossignolo, eseguito dalla polizia del Montenegro il 20 maggio a Podgorica. L’uomo, 55 anni, è stato condannato a 8 anni e un mese di reclusione per la bancarotta della società automobilistica De Tomaso automobili spa, fallita nel 2012. Le accuse includono l’ottenimento di finanziamenti tramite documenti falsi e il commercio di opere d’arte false. Attualmente in carcere in attesa di estradizione in Italia, Rossignolo ha tentato di sottrarsi all’identificazione mostrando documenti italiani falsificati. La cooperazione internazionale ha permesso il suo arresto e la Procura Generale Della Repubblica della Corte d’Appello di Torino sta seguendo da vicino il caso.