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LEGNANO – Nel 2023, negli ospedali dell’Asst Ovest Milanese sono state eseguite numerose procedure innovative per il controllo del dolore. Grazie a tecniche come l’anestesia subaracnoidea, l’analgesia peridurale e i blocchi nervosi periferici, è stato possibile ottimizzare il controllo del dolore post-operatorio, riducendo al minimo gli effetti collaterali.

I dati relativi a queste procedure sono stati resi noti in occasione della XXIII Giornata nazionale del sollievo, promossa dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con il ministero della salute e la Fondazione nazionale Gigi Ghirotti. Gli autori della relazione sono il dottor Carlo Capra, la dottoressa Claudia Castiglioni e il professore Giovanni Mistraletti, specialisti che operano all’interno dell’Asst Ovest Milanese.

Ogni anno, negli ospedali di Legnano, Magenta, Cuggiono e Abbiategrasso vengono valutati migliaia di pazienti attraverso visite preanestesiologiche, al fine di individuare la migliore strategia antalgica per il dolore post-operatorio. Gli anestesisti-rianimatori sono tra i medici più coinvolti in questo processo, insieme ad altri specialisti e figure professionali come gli infermieri e gli psicologi.

La gestione del dolore acuto e cronico è una priorità per l’Asst Ovest Milanese, che offre servizi ambulatoriali per la terapia del dolore cronico e interventi come cateteri peridurali e neurostimolatori per il trattamento del dolore refrattario. Inoltre, vengono offerte cure palliative sia in ospedale che a domicilio, con un servizio di consulenza regolare per i pazienti che ne necessitano.

L’obiettivo dell’Asst Ovest Milanese è quello di creare un ambiente di cura in cui il dolore dei pazienti sia sempre prevenuto, misurato e trattato tempestivamente. Grazie alla costante ricerca di nuove tecniche e all’impegno del personale sanitario, l’obiettivo di un “ospedale senza dolore” è sempre più vicino alla realtà.

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