Il nuovo decreto sugli autovelox, voluto dal ministro Salvini, porta importanti cambiamenti per i Comuni. L’autonomia nella gestione di questi dispositivi sarà limitata, con il prefetto che deciderà dove posizionarli. I Comuni dovranno dimostrare la necessità degli autovelox e rispettare le nuove norme sulla segnaletica e i limiti di velocità.
Le distanze tra gli autovelox saranno regolamentate per evitare le “multe in serie”, mentre i limiti di velocità rilevati saranno parametrati a quelli previsti dal codice stradale. I Comuni avranno 12 mesi per adeguarsi alle nuove disposizioni e durante questo periodo le multe emesse rimarranno valide.
Con queste misure, il governo mira a garantire maggiore sicurezza sulle strade italiane e a rendere più efficace l’uso degli autovelox. Sono previste anche modifiche alla segnaletica e alle modalità di installazione dei dispositivi, con l’obiettivo di prevenire incidenti e garantire una maggiore trasparenza nel controllo della velocità.