Il recente episodio di violenza avvenuto a Gallarate ha scosso la comunità locale e ha portato l’amministrazione a prendere misure immediate per garantire la sicurezza nella zona della stazione ferroviaria. Dopo la rissa del 21 maggio, sono stati aumentati i controlli e reintrodotta l’ordinanza anti-alcool, in risposta alle preoccupazioni dei residenti e dei pendolari.

L’aumento dei controlli è stato accolto positivamente dalla comunità, ma molti sono consapevoli che si tratta di una soluzione temporanea. Il sindaco Andrea Cassani ha annunciato durante una diretta Instagram alcune azioni per migliorare la sicurezza, tra cui una maggiore presenza delle forze dell’ordine e la reintroduzione dell’ordinanza anti-alcool.

Le polemiche tra le diverse fazioni politiche non sono mancate, con Obiettivo Comune Gallarate che ha messo in discussione l’efficacia delle strategie dell’assessore alla sicurezza Germano Dall’Igna. Tuttavia, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Stefano Romano, ha difeso l’operato dell’assessore e ha sottolineato i risultati ottenuti negli ultimi anni.

In conclusione, l’amministrazione di Gallarate sta lavorando per affrontare i problemi di sicurezza nella stazione ferroviaria e garantire la tranquillità per i residenti e i pendolari. La collaborazione tra le autorità locali e le forze dell’ordine è essenziale per gestire situazioni di emergenza e migliorare la qualità della vita nella città.

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