Il caso del parroco condannato per abusi su minori a Busto Garolfo
Il tribunale di Busto Garolfo ha emesso una sentenza di sei anni e sei mesi per don Emanuele Tempesta, l’ex parroco vicario arrestato lo scorso luglio con l’accusa di abusi sessuali su minori. Il pubblico ministero aveva chiesto undici anni di condanna, ma il verdetto finale è stato diverso. Oltre alla pena principale, al sacerdote è stato imposto il divieto di avvicinarsi a scuole o luoghi frequentati da minori, e dovrà risarcire le parti civili con cifre che vanno dai 750 ai 2.000 euro.
Don Tempesta ha sempre negato le accuse, sostenendo che si tratti solo di infamanti calunnie. Gli abusi sarebbero avvenuti nella sua abitazione, dove alcuni bambini erano stati invitati per giocare o chiacchierare. I minori, di età compresa tra i 7 e gli 11 anni al momento dei presunti abusi, sono stati ascoltati durante l’incidente probatorio. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 60 giorni, ma è probabile che ci sarà un ricorso in Appello.
La comunità di Busto Garolfo è stata scossa da questo caso, che ha visto coinvolto un membro del clero. Resta ora da capire quale sarà il futuro di don Tempesta e come la chiesa locale reagirà a questa dolorosa vicenda.