Il Comune di Monza ha individuato l’area verde tra le vie Staurenghi e Mauri come il luogo ideale per la realizzazione dello skatepark tanto atteso dai ragazzi della città. Questo spazio è stato scelto perché è facilmente raggiungibile e abbastanza distante dalle abitazioni, garantendo tranquillità e sicurezza per chi vorrà utilizzarlo.
Tuttavia, prima di poter procedere con la realizzazione del progetto, l’amministrazione dovrà acquisire una porzione di terreno di circa 300 metri quadri di proprietà privata, necessaria per attrezzare lo skatepark con piste e pedane. Questa operazione potrebbe non essere semplice, dato che il proprietario non è di nazionalità italiana e gli uffici hanno faticato a individuarlo.
L’assessore all’urbanistica Marco Lamperti ha annunciato che si proporrà una cessione non onerosa del terreno abbandonato, in modo da poter procedere con il progetto. Nonostante le critiche di alcuni membri del consiglio comunale, che accusano la giunta di non compiere passi avanti da mesi, Lamperti ha assicurato che si sta lavorando per portare a termine l’operazione nel minor tempo possibile.
L’area di via Staurenghi è stata scelta in quanto risponde alle esigenze dei ragazzi, che hanno indicato questo spazio come preferito rispetto ad altre proposte. Infatti, rispetto ad altre possibili aree come quella tra l’istituto Mapelli e l’Esselunga di viale Libertà e quella vicino al centro di via Rosmini, via Staurenghi è più vicina alle scuole superiori e ben collegata, rendendola facilmente raggiungibile.
In conclusione, l’idea di realizzare lo skatepark in via Staurenghi sembra essere la soluzione migliore per soddisfare le richieste dei giovani della città e offrire loro uno spazio dove poter praticare il proprio sport preferito in tranquillità e sicurezza.