Durante l’ultima puntata di Ore14 su Rai2, il giornalista e conduttore Milo Infante è stato interrotto da una pubblicità mandata a sua insaputa. Questo è accaduto mentre si stava discutendo il caso di Giada Zanola, la donna di 34 anni originaria di Brescia che è stata spinta oltre il parapetto del cavalcavia dell’autostrada A4 Padova – Venezia dal suo compagno Andrea Favera. Durante l’intervento della criminologa Ruberta Bruzzone, la trasmissione è stata interrotta, suscitando la reazione di Infante che si è lamentato in diretta.
Il conduttore ha espresso la sua sorpresa per l’accaduto, sottolineando che è strano che qualcuno decida di mandare la pubblicità senza avvisare. Ha chiesto scusa ai telespettatori per l’inconveniente e ha assicurato che non erano loro a decidere quando interrompere la trasmissione. Infante ha poi annunciato che avrebbero ripreso da dove si erano interrotti prima della pubblicità.
Questa interruzione inaspettata ha creato un momento di confusione durante la trasmissione, ma il conduttore ha cercato di gestire la situazione nel migliore dei modi per continuare il programma. Resta da capire come sia stato possibile che la pubblicità sia stata mandata senza il consenso della redazione.
In ogni caso, la puntata è proseguita e sono state affrontate altre tematiche di attualità. Infante ha dimostrato professionalità nell’affrontare l’imprevisto e nel riportare il focus sulla discussione in corso. Speriamo che situazioni simili non si ripetano in futuro e che la trasmissione possa continuare senza intoppi.
