Un giovane studente della scuola professionale dedicata alla ristorazione ha vissuto un’esperienza traumatica lo scorso novembre, quando è stato vittima di violenze fisiche da parte di un compagno più grande. Le conseguenze di quest’aggressione hanno portato il ragazzo a doversi allontanare dall’ambiente scolastico e a subire un ricovero ospedaliero a causa di un trauma cranico.
Nonostante i tentativi di reinserimento in classe, il ragazzo ha manifestato attacchi di panico e la richiesta di seguire la didattica a distanza non è stata accolta dall’istituto scolastico. Attualmente il giovane è seguito da uno psicologo e assume farmaci per affrontare le conseguenze fisiche e morali dell’aggressione subita.
La famiglia del ragazzo è pronta ad agire legalmente contro la scuola, accusando anche gli insegnanti per non aver vigilato sulla sicurezza degli studenti. L’azione legale sarà avviata con l’aiuto di un legale e coinvolgerà l’intero istituto.
Questa situazione è stata definita inaccettabile dalla famiglia e ha portato a conseguenze gravi per il giovane studente, che ora cerca giustizia e un risarcimento per quanto subito. Speriamo che questo episodio serva da monito per garantire la sicurezza e il benessere di tutti gli studenti all’interno delle scuole.