Le autorità del Nucleo Pronto Intervento del comando di polizia locale di Busto Arsizio hanno recentemente eseguito l’espulsione di un cittadino albanese che da tempo stava creando problemi di sicurezza urbana nella città.

L’uomo, un pregiudicato di circa 60 anni, senza lavoro e senza una dimora fissa, era solito recarsi in alcune mense per gli indigenti chiedendo aiuto e supporto economico alle associazioni di volontariato presenti in città. Tuttavia, il suo comportamento si era deteriorato nel tempo, diventando irrispettoso, minaccioso e violento nei confronti dei volontari e degli altri utenti, tanto da spingere questi ultimi a chiedere l’intervento della polizia locale.

Gli agenti, supportati dagli Ufficiali del Reparto Operativo, hanno avviato un’indagine che ha portato alla decisione di espellere l’uomo dal territorio nazionale, in accordo con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese.

Il Comune di Busto Arsizio ha sottolineato l’importanza del contributo della Polizia locale nel garantire un senso di sicurezza percepito dalla cittadinanza. Sebbene l’immigrazione e le espulsioni non rientrino tra i compiti specifici della Polizia locale, la collaborazione con le altre forze dell’ordine si è dimostrata fondamentale per migliorare la vivibilità delle città.

Questo intervento dimostra ancora una volta l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini di Busto Arsizio.

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