I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno recentemente condotto un’operazione finalizzata al contrasto del traffico internazionale di stupefacenti, che ha portato all’arresto di un cittadino cinese colpevole di aver importato un chilo e mezzo di resina di Marijuana. La spedizione, arrivata alla Cargo City dell’Aeroporto di Malpensa dagli Stati Uniti, è stata intercettata dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Malpensa, che hanno individuato la sostanza stupefacente grazie a accurate procedure di selezione basate su indici di rischio economico-finanziario. Con l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria di Busto Arsizio, i Finanzieri hanno eseguito operazioni speciali per acquisire ulteriori prove e individuare i responsabili del traffico di droga, identificando la reale destinataria della spedizione a Milano. Durante l’operazione, sono stati sequestrati oltre un chilo e mezzo di resina di Marijuana di alta purezza e sono stati rinvenuti ulteriori stupefacenti e armi nella casa dell’arrestato. In particolare, sono stati trovati protossido di azoto, utilizzato come sostanza stupefacente, e 4 bombole della stessa sostanza. Il protossido di azoto è una sostanza popolarmente usata per riempire palloncini e inalarne il gas per ottenere effetti psicoattivi. Questa sostanza è stata definita una “preoccupazione crescente per l’Europa” dal Centro di monitoraggio europeo su droghe e dipendenze. Grazie a quest’operazione, la Guardia di Finanza ha impedito il traffico illecito di sostanze stupefacenti e armi, sventando la distribuzione di droga nelle piazze di spaccio e il conseguente guadagno illecito stimato in almeno 40.000 euro.

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