Nessuna colpa per Laura Lenatti e Pietro Cabello, assolti in tribunale
Nel processo per il grave infortunio sul lavoro avvenuto a Chiuro il 30 aprile 2020, Laura Lenatti e il figlio Pietro Cabello, rappresentanti della Serpentino Graniti S.r.l., sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Il dipendente Avtar Singh, assistito dall’avvocato Manuela Mauro, si era gravemente ferito durante la movimentazione di un blocco di serpentino, con una prognosi superiore ai 120 giorni di malattia.
Il reato contestato era di lesioni colpose gravi, ma dopo un’istruttoria lunga e dettagliata, il giudice del Tribunale di Sondrio ha assolto gli imputati perché non vi era alcuna responsabilità penale in capo a loro. Gli avvocati difensori Monica Cabello e Stefano Di Pasquale si sono detti soddisfatti per la piena innocenza dimostrata dei loro assistiti e hanno sottolineato l’impegno della società Serpentino Graniti nella sicurezza sul lavoro e nella formazione dei dipendenti.
