Le due donne arrestate per furto aggravato all’Esselunga di Como sono state identificate come una romena di 35 anni e una romena di 23 anni, entrambe residenti a Milano. Le due donne sono state fermate mentre tentavano di rubare merce del valore di 1500 euro, tra cui lamette da barba e cartucce per stampante, nascondendole nei loro zaini.
La 35enne aveva già precedenti penali per furto, con una condanna nel 2023 e diversi arresti nel corso del 2024 per lo stesso reato. Il personale di sicurezza del supermercato ha notato il loro comportamento sospetto e ha chiamato la polizia, che le ha prontamente fermate e recuperato la merce rubata.
Una volta portate in Questura per l’identificazione, è emerso il loro passato criminale, che ha portato il Pubblico Ministero a disporre il loro arresto per furto aggravato in concorso. Il processo per direttissima è stato fissato per questa mattina alle 11:00.
È importante che azioni come queste vengano punite adeguatamente per garantire la sicurezza dei supermercati e dei clienti. La Polizia di Stato ha dimostrato grande prontezza nell’intervenire e fermare le due donne, evitando ulteriori danni e recuperando la merce rubata. Speriamo che questa vicenda serva da monito per chiunque pensi di commettere atti illeciti simili.