I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sondrio hanno recentemente eseguito un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura della Repubblica locale nei confronti di un presunto “falso” dentista, che operava nel territorio della provincia senza alcun titolo valido.
Le attività investigative condotte attraverso appostamenti, pedinamenti e raccolta di informazioni da fonti attendibili hanno portato alla decisione della Procura di procedere con la perquisizione per il reato di esercizio abusivo della professione. Durante la perquisizione presso la residenza e il luogo di lavoro del presunto dentista illegale, sono stati trovati e sequestrati denaro contante, documenti contabili ed extra-contabili utili per ricostruire l’attività svolta illegalmente.
Sono stati sequestrati anche cinque locali, di cui tre adibiti a studio odontoiatrico e due utilizzati per l’attività di odontotecnico, attrezzature per panoramica dentale e centinaia di cartelle cliniche.
Questa operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza come forza di polizia italiana specializzata in materia economica e finanziaria, in grado di combattere efficacemente ogni forma di criminalità organizzata.
Attualmente il procedimento penale si trova nella fase di indagine preliminare e la responsabilità delle persone coinvolte sarà accertata solo con una sentenza definitiva di condanna, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.
La diffusione di questa nota stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Sondrio, in ottemperanza alle disposizioni del decreto legislativo n. 188/2021.