Un tragico incidente ha colpito oggi una cascina a Brembio, nel Lodigiano, causando la morte di un giovane di diciotto anni e ferendo un ragazzo di vent’anni. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane è stato schiacciato da un componente di una macchina agricola, mentre l’altro ragazzo è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Sul luogo sono intervenuti vigili del fuoco, ambulanze, carabinieri e tecnici dell’Ats per verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro. La vittima, Pierpaolo Bodini, lavorava da alcune settimane per l’azienda agricola Bassanetti ed era appassionato di agricoltura e mezzi agricoli.
Le reazioni politiche e sindacali non si sono fatte attendere, con richieste di maggiore sicurezza sul lavoro da parte dei sindacalisti della Cgil e delle istituzioni locali. La consigliera regionale del Pd, Roberta Vallacchi, ha espresso profondo cordoglio per l’accaduto e ha sottolineato la necessità di rafforzare i controlli e gli investimenti nella prevenzione degli infortuni sul lavoro. Anche il Segretario Generale UGL, Paolo Capone, e il Segretario Regionale UGL Lombardia, Maurizio Buonfino, hanno espresso sconcerto per l’ennesima tragedia sul luogo di lavoro e hanno sottolineato l’importanza di investire nella sicurezza e nella formazione.
È importante che tragedie come queste non vengano considerate fatalità, ma che si lavori attivamente per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori. La morte del giovane a Brembio è un campanello d’allarme che ci ricorda l’importanza di rispettare le normative sulla sicurezza sul lavoro e di promuovere una cultura della sicurezza in tutti i settori produttivi.