Un 36enne cremonese è finito a processo per stalking nei confronti della sua ex fidanzata, accusato di averla terrorizzata con continue chiamate, pedinamenti, aggressioni verbali e fisiche. La procura di Cremona ha rivolto pesanti accuse nei confronti dell’uomo, che si è difeso negando molte delle accuse mosse contro di lui.
La relazione tra i due era finita nel 2020 e la ragazza si era fidanzata con un altro uomo. L’imputato ha affermato di essere stato minacciato e pressato dal nuovo compagno della sua ex, mostrando in aula un video intimidatorio che aveva ricevuto. Ha ammesso di aver raggiunto la sua ex sul posto di lavoro mostrandole un video in cui caricava una pistola con proiettili, sostenendo di averlo fatto per difendersi.
La giovane ha raccontato in aula di aver vissuto un vero e proprio incubo, con chiamate continue ogni cinque minuti, anche di notte, e ingiurie sui social network. Ha dovuto cambiare le sue abitudini e farsi accompagnare ovunque per paura di incontrare l’uomo.
La sentenza del processo sarà emessa il prossimo venerdì.
