Incursioni di ungulati sui terrazzamenti retici alle porte di Sondrio: un vero incubo per i viticoltori della zona. Tra martedì e mercoledì, cervi e caprioli hanno colpito alcuni vigneti nel territorio comunale di Castione, divorando foglie, tralci e grappoli. Le abbondanti precipitazioni delle ultime settimane sembrano aver favorito il ritorno degli ungulati, che hanno superato le reti di protezione e messo a repentaglio il raccolto degli agricoltori. Questi ultimi, già alle prese con le continue piogge e le variazioni climatiche, si trovano ora a dover fronteggiare anche le infezioni da peronospora e oidio, causate dal fungo. I danni economici sono ingenti, con i proprietari dei vigneti costretti ad accontentarsi di un raccolto ridotto a causa delle incursioni degli animali. Un problema che si ripresenta ciclicamente e che richiede soluzioni a lungo termine per proteggere la produzione vitivinicola della zona.

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