Lorenzo D’Errico è stato condannato a 24 anni di carcere per l’omicidio del padre Carmine, avvenuto nel 2021 a seguito di una violenta lite. Dopo aver colpito il padre 40 volte alla testa, Lorenzo trasportò il corpo in un capannone dismesso a Cerro Maggiore e gli diede fuoco. Nel 2023, l’imputato ottenne la sospensione del processo dopo aver richiesto di aderire alla giustizia riparativa. Nonostante l’accusa avesse chiesto una condanna a 26 anni, la Corte ha riconosciuto alcune attenuanti, come il dolo d’impeto e le attenuanti generiche. Ora, il lido estivo della piscina di Cerro Maggiore riapre al pubblico, a partire da sabato 22, a condizione che il tempo lo permetta.