Un giovane di 28 anni, residente in via Fiume a Giussano, è stato arrestato per stalking condominiale e atti persecutori. I vicini hanno denunciato diversi episodi di molestie e dispetti da parte del giovane, che ha reso impossibile la convivenza nella palazzina in cui abitano.
Da quando si è trasferito nel condominio di via Fiume, sono seguiti tre anni di pessimi rapporti con i vicini. Dispetti, urla, sporcizia gettata in giardino, escrementi di cane lasciati per terra e gomme dell’auto bucate sono solo alcuni degli episodi denunciati dagli inquilini alle autorità.
I carabinieri della stazione di Giussano hanno deciso di intervenire dopo le numerose denunce ricevute dagli altri inquilini. Il giovane è stato sorpreso sul fatto mentre bucava le gomme dell’auto di una ragazza residente nel condominio. Il ragazzo, disoccupato e che vive con la madre pensionata, sembra aver preso di mira tutti gli altri residenti da quando si è trasferito lì tre anni fa.
Un fascicolo per stalking condominiale era già aperto in procura, e il giovane è stato arrestato e condotto in tribunale. Dopo la convalida del provvedimento restrittivo, è stato rilasciato a piede libero. Il giovane aveva già una precedente accusa di danneggiamenti, ma il reato è stato estinto grazie alla messa alla prova.
Si tratta di un caso grave di stalking condominiale che ha reso la vita dei vicini insopportabile. Speriamo che con l’intervento delle autorità il giovane possa capire la gravità delle sue azioni e smettere di perseguitare i suoi vicini.