Il maltempo ha colpito nuovamente con violenza la provincia di Brescia, causando problemi in diverse zone tra cui il lago di Garda, Valtenesi, Franciacorta, il lago d’Iseo e la bassa Valle Camonica. La Centrale operativa dei Vigili del fuoco ha ricevuto circa 150 richieste di soccorso urgente da parte dei cittadini, che si sono trovati in serie difficoltà a causa dei danni provocati dalla tempesta.
La maggior parte delle chiamate di soccorso sono arrivate dalla sponda bresciana del lago di Garda, in particolare tra Manerba e San Felice del Benaco. A Manerba una donna è rimasta intrappolata nella propria auto, ma è stata tratta in salvo da un passante. Cinque persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni a causa dell’acqua che isolava il quartiere. La strada per Raffa è stata chiusa a causa del crollo del muro di San Procolo e il Comune di Manerba sta per emanare un’ordinanza di sgombero per tre campeggi nella zona della Romantica.
Anche altre zone come Gardone Riviera e Bione hanno registrato smottamenti e chiusure di strade a causa del maltempo. A Cologne è esondato il rio Miola, mentre a Brescia sono state segnalate infiltrazioni con problemi all’impianto elettrico della scuola materna Passo Gavia.
Manifestazioni sportive come il campionato provinciale di atletica ragazzi e ragazze sono state annullate a causa delle condizioni meteorologiche avverse. I laghi della provincia sono costantemente monitorati, con livelli di acqua che sono aumentati significativamente, come nel caso del lago di Garda che ha superato i 144 centimetri sopra lo zero idrometrico.
Anche i fiumi bresciani come il Mella, l’Oglio e il Chiese hanno registrato un aumento pericoloso della portata d’acqua. In particolare il Chiese si è gonfiato vicino al ponte che collega il capoluogo alla frazione Calcinatello e in località Garletti.
