La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per tre uomini accusati di aver partecipato all’omicidio di Jhonny Sulejmanovic, il giovane di 18 anni di origini bosniache ucciso a Milano lo scorso aprile. Gli arrestati sono Roberto Ahmetovic, Jagovar e Rubino Sulejmanovic, mentre un quarto uomo è ancora ricercato. L’aggressione è avvenuta di notte, quando il gruppo ha attaccato il furgone in cui Jhonny e sua moglie dormivano, colpendolo con spranghe e bastoni prima di sparare diversi colpi d’arma da fuoco che hanno ucciso il giovane.
Secondo le indagini, l’aggressione sarebbe stata una vendetta per un litigio avvenuto poco prima, quando il gruppo aveva invitato Jhonny a bere una birra per chiarire una questione. Di fronte al rifiuto del giovane, è stata organizzata la spedizione punitiva che ha portato alla sua morte. Gli investigatori ipotizzano che dietro l’omicidio possa esserci un contrasto tra clan di nomadi.
Questo tragico episodio ha scosso la città di Milano e ha portato alla luce una situazione di violenza e rivalità che ha portato alla morte di un giovane ragazzo. La Polizia di Stato continuerà a indagare per trovare il quarto uomo coinvolto nell’omicidio e fare luce su questa brutale vicenda.