La situazione di insicurezza a Lecco preoccupa sempre di più i residenti della città. Le continue risse e episodi di violenza, spesso causati da giovani e giovanissimi di origine straniera, stanno mettendo a dura prova la tranquillità dei cittadini. Il consigliere regionale Giacomo Zamperini ha lanciato l’allarme, chiedendo l’intervento dell’esercito e la creazione di un presidio fisso per garantire la sicurezza nelle zone più a rischio.

Secondo Zamperini, la paura e il caos seminati da questi gruppi mettono a rischio non solo la sicurezza dei residenti, ma anche l’attività commerciale della città. Proporre di pagare una vigilanza privata per proteggersi è solo un palliativo, serve una risposta forte da parte delle istituzioni per riportare la tranquillità nelle strade.

Il consigliere ha anche suggerito di coinvolgere le forze armate, come avviene già in altre città come Como, dove la presenza degli Alpini ha dimostrato di essere un efficace deterrente contro la criminalità. La Regione Lombardia si è detta pronta a sostenere economicamente e legislativamente le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini.

È necessario agire con urgenza per evitare che la situazione peggiori ulteriormente. La convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e la collaborazione con le forze dell’ordine sono passi fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini di Lecco.

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