La lotta allo spaccio di droga è diventata una priorità per le Procure dei Tribunali di Varese e Busto. Gli Osservatori per la repressione dei reati legati alla detenzione e al traffico illecito di sostanze stupefacenti sono stati istituiti per contrastare questo fenomeno diffuso, in particolare nelle aree boschive.
Questo importante passo è stato evidenziato durante un recente summit sul disagio giovanile, dove si è discusso a fondo del problema dello spaccio di droga. L’istituzione dell’Osservatorio è un segnale istituzionale che si aggiunge alle attività sul campo già svolte dalle forze dell’ordine e dai Cacciatori di Calabria e Sardegna, i baschi rossi.
L’attenzione rimane sempre alta e questa mattina si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Varese. Al tavolo c’erano il Prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Varese, Antonio Gustapane, il Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, Franco Belvisi, e altri rappresentanti delle istituzioni locali.
Tra i temi all’ordine del giorno c’era proprio l’istituzione degli Osservatori per contrastare il traffico di droga e l’analisi dei risultati ottenuti dai servizi straordinari di contrasto allo spaccio nelle aree boschive. Si tratta di un progetto istituzionale coordinato dalla Prefettura per affrontare uno dei problemi più gravi della provincia: lo spaccio di droga, che coinvolge soprattutto i giovani e che le istituzioni locali cercano di debellare con varie iniziative.
