La lotta allo spaccio e alla delinquenza nella zona della stazione ferroviaria di Cividate continua senza sosta. Dopo il blitz dei carabinieri della scorsa settimana, è stato il sindaco Gianni Forlani a intervenire con un’ordinanza per eliminare il boschetto utilizzato come nascondiglio dagli spacciatori. Grazie a questa azione, le forze dell’ordine hanno potuto intervenire più efficacemente e fermare le persone armate che frequentavano la zona.
Il sindaco ha dichiarato di aver emesso l’ordinanza in accordo con Rfi e i carabinieri, e di essere all’oscuro dei dettagli delle indagini riservate condotte dalle forze dell’ordine. Dopo il disboscamento dell’area, il sindaco ha assicurato che si continuerà a mantenere la zona pulita e visibile, anche grazie all’installazione di telecamere.
Durante i controlli, il sindaco ha avuto modo di parlare con un tossicodipendente italiano, il quale ha espresso la sua preoccupazione sul dove poter trovare la droga in seguito alla pulizia dell’area. Forlani ha sottolineato che il consumo di droga non potrà mai essere fermato finché ci saranno consumatori, e ha invitato i cittadini a intervenire con interventi educativi per prevenire il consumo di sostanze stupefacenti.
Il sindaco ha anche precisato che il compito principale di garantire l’ordine pubblico spetta ai carabinieri e alla Polizia di Stato, mentre la polizia locale ha un ruolo ausiliario. Le indagini in corso sono seguite dagli incaricati e non possono essere divulgate fino alla loro conclusione.
