La Polizia di Stato di Varese ha messo in atto un piano per contrastare il traffico di droga nella centrale Piazza della Repubblica. Grazie al decreto Roccella, è stata introdotta una misura di prevenzione interdittiva che il Questore può applicare ai responsabili dello spaccio di droga vicino a scuole, università, locali pubblici e aperti al pubblico.
La Squadra Volanti della Questura è intervenuta più volte per fermare un noto pusher extracomunitario che aveva scelto la piazza come centro delle sue attività, dietro all’università “Insubria” e al centro commerciale “Le Corti”. Era noto che vicino al monumento equestre si potevano acquistare dosi di hashish ed ecstasy anche di giorno, essendo lui il punto di riferimento per i consumatori abituali della zona.
L’uomo, con numerosi precedenti per reati legati agli stupefacenti, è stato sorpreso dagli agenti della Volante mentre cedeva droga nascosta in un cestino della spazzatura vicino alla piazza, per poi fuggire velocemente anche su un monopattino elettrico.
Il Questore ha notificato all’uomo il divieto di frequentare la piazza e i locali circostanti, vietandogli l’accesso ai locali pubblici del centro per due anni. Qualsiasi violazione sarà punita con la reclusione da uno a tre anni e una multa da 10.000 a 24.000 euro.