Tre convegni organizzati da ATS Insubria hanno presentato i Piani Mirati di Prevenzione elaborati dal Servizio PSAL – Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – per contrastare gli infortuni sul lavoro e prevenire le malattie professionali.
I Piani Mirati di Prevenzione sono strumenti di controllo che combinano azioni di vigilanza con azioni di assistenza per migliorare la conoscenza dei rischi e dei danni sul lavoro. Durante i tre giorni di incontri, sono stati affrontati diversi temi, tra cui il rischio di stress correlato al lavoro nel settore della vigilanza privata, la sicurezza delle macchine e delle attrezzature, e l’uso sicuro di sostanze cancerogene e mutagene autorizzate da REACH.
ATS Insubria si impegna costantemente nella prevenzione e sicurezza sul lavoro, collaborando con istituzioni, parti sociali, associazioni di categoria e aziende per proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori. I Piani Mirati di Prevenzione, insieme ai controlli periodici, sono strumenti fondamentali per la prevenzione e il miglioramento dei sistemi di sicurezza aziendale.
Durante i convegni sono stati presentati dati, strumenti e modalità operative utili alle aziende per valutare i rischi delle lavorazioni, rivedere i sistemi di gestione dei rischi e adottare soluzioni per garantire ambienti di lavoro sicuri e rispettosi della salute dei lavoratori.
Gli eventi si sono svolti a Como e Varese il 5 e l’8 luglio, in collaborazione con l’Università dell’Insubria, e hanno affrontato i temi dello stress correlato al lavoro e della sicurezza delle macchine e delle attrezzature. La serie di incontri si è conclusa il 9 luglio con un evento in collaborazione con ATS Milano, ATS Bergamo e ATS Pavia dedicato all’uso sicuro di sostanze cancerogene e mutagene autorizzate da REACH.
