A Gandino un giorno per la memoria

Oggi a Gandino si è celebrato un momento importante per ricordare la strage di via Opifici, avvenuta 80 anni fa. In quell’occasione, due giovani partigiani poco più che ventenni furono uccisi a tradimento. Per rendere omaggio alle vittime e non dimenticare quanto accaduto, l’ANPI Val Gandino ha deciso di leggere pubblicamente gli atti di denuncia e del processo ottenuti dall’Archivio di Stato.

È stato un momento toccante e commovente, in cui la memoria delle vittime è stata onorata e resa viva attraverso la lettura dei documenti ufficiali. È importante non dimenticare il sacrificio di coloro che si sono battuti per la libertà e la giustizia, anche a costo della propria vita.

La cerimonia è stata arricchita dal servizio di Matteo Mosconi, che ha contribuito a rendere ancora più significativo questo momento di memoria collettiva. Gandino ha dimostrato ancora una volta di essere una comunità unita nel ricordo e nel rispetto della storia, pronta a tramandare ai giovani le lezioni del passato per un futuro migliore.

La lettura degli atti di denuncia e del processo è stata un gesto simbolico ma carico di significato, che ha permesso a tutti i presenti di riflettere sull’importanza della memoria storica e della lotta contro ogni forma di sopraffazione e ingiustizia. Gandino ha dimostrato di essere una comunità che non dimentica il proprio passato e che sa guardare al futuro con consapevolezza e impegno.

In un momento in cui la storia rischia di essere dimenticata o manipolata, è fondamentale celebrare eventi come questo per preservare la memoria delle vittime e onorare il loro sacrificio. Gandino ha dimostrato di essere una comunità che sa guardare al passato con rispetto e gratitudine, pronta a difendere i valori di libertà e democrazia che tanto sono costati alle generazioni precedenti.

La strage di via Opifici resterà per sempre nella memoria di Gandino, come un monito contro l’ingiustizia e la violenza. È importante continuare a celebrare momenti di memoria come questo, per non dimenticare mai il passato e per assicurare un futuro di pace e giustizia per tutti.

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