Il Rugby Sound Festival 2024 è stato un successo anche dal punto di vista della sicurezza, grazie al coordinamento di diverse forze dell’ordine guidate dalla Polizia di Stato di Legnano. Quest’anno, il protocollo di sicurezza è stato così efficace che è stato definito un modello da replicare nelle prossime edizioni. Durante le serate non sono stati registrati episodi gravi, solo alcuni tentativi di bagarinaggio sono stati individuati e risolti prontamente.

Il dirigente Ilena Romano ha sottolineato l’importanza della collaborazione con tutte le forze coinvolte, tra cui l’organizzatore del festival, la Polizia Locale, i carabinieri, la Croce Rossa, la Security e la Protezione Civile. Grazie alla control room e al sistema di videosorveglianza, è stato possibile monitorare tutte le aree del concerto e intervenire prontamente in caso di necessità.

Un piano di emergenza e evacuazione dettagliato è stato predisposto, tenendo conto delle criticità delle edizioni passate e degli aggiornamenti costanti tra tutti gli attori coinvolti. Durante l’evento, la Polizia di Stato ha presidiato i varchi di ingresso e ha supportato il personale della sicurezza per garantire un afflusso e deflusso del pubblico ordinato e sicuro.

Inoltre, sono state effettuate operazioni di bonifica dell’area e del palco con unità cinofile antiesplosivo, per garantire la massima sicurezza durante le serate più affollate. La presenza costante delle forze dell’ordine ha contribuito a mantenere l’ordine e a prevenire eventuali reati durante l’evento. Grazie a un’efficace collaborazione e pianificazione, il Rugby Sound Festival 2024 si è concluso con successo dal punto di vista della sicurezza.

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