Una notte movimentata a Mozzate, in via Sant’Alessandro, dove è stato sventato un duplice furto grazie all’intervento tempestivo dei residenti e dei carabinieri. Un giovane di 18 anni, originario di Limido, è stato arrestato dopo aver tentato di rubare due moto insieme ad altri complici.

Tutto è iniziato quando alcuni residenti hanno sentito dei rumori sospetti provenire dai garage e hanno chiamato le forze dell’ordine. Uno dei condomini si è trovato di fronte a un ladro che stava rubando la sua moto Honda, mentre altri due complici stavano rubando una Bmw. I ladri, colti di sorpresa, hanno reagito lanciando la moto Honda contro il proprietario, ferendolo lievemente, prima di fuggire abbandonando le due motociclette.

I carabinieri, dopo un’ispezione nei garage della zona, sono riusciti a rintracciare uno dei sospettati e ad arrestarlo. L’uomo è accusato di rapina impropria, lesioni, false dichiarazioni e violenza nei confronti delle forze dell’ordine. Si sospetta che i ladri facciano parte di una baby gang e che possano essere coinvolti in altri furti avvenuti nella zona.

La notte precedente erano state rubate altre tre moto nella Bassa, ma anche in quel caso i ladri erano stati scoperti e le moto abbandonate. La stessa cosa è successa a Mozzate, dove i ladri sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare le moto e costretti alla fuga.

Il giovane arrestato sarà interrogato dal giudice delle indagini preliminari per fornire la sua versione dei fatti. Intanto, le forze dell’ordine continuano la caccia agli altri complici. La prontezza d’azione dei residenti e dei carabinieri ha permesso di sventare il furto e arrestare uno dei responsabili, dimostrando che la collaborazione tra la comunità e le forze dell’ordine è fondamentale per contrastare la criminalità.

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