Montegrino Valtravaglia è un comune pittoresco situato sul versante meridionale del monte Sette Termini, a circa 525 metri sul livello del mare. Con una popolazione di circa 1500 abitanti, il paese si sviluppa attorno alla piazza Dante Girani, dove si trova la chiesa di San Rocco e la Crocetta, un monumento eretto in segno di gratitudine dopo la fine di un’epidemia di peste.
Caratteristica del centro sono le strette viuzze che si aprono tra le case addossate l’una all’altra. Il Teatro Sociale, già di proprietà dei conti Biandrà di Reaglie, è un punto di riferimento importante nel paese. A poca distanza si trova la chiesa di Sant’Ambrogio, un edificio medievale di notevole interesse.
Montegrino Valtravaglia vanta anche importanti testimonianze storiche come le incisioni rupestri del masso-altare lungo la strada provinciale 23. Queste incisioni risalgono all’ultima età del ferro e rappresentano un importante patrimonio culturale per il paese.
Le frazioni di Bonera, Ostino e Bosco Valtravaglia offrono ulteriori scorci suggestivi e testimonianze storiche. Bosco Valtravaglia, in particolare, conserva la casa comunale nella “Casa del Popolo” e ospita la chiesa di Santa Maria Annunciata con un presepe di radici realizzato da Fermo Formentini.
Le cappelline sparse per i paesi offrono un’ulteriore occasione per scoprire la bellezza e la spiritualità del luogo. La presenza di affreschi e dipinti religiosi nelle vie e nelle chiese testimonia la profonda religiosità della comunità di Montegrino Valtravaglia.
Infine, le escursioni sul monte Sette Termini e nei dintorni del paese offrono la possibilità di immergersi nella natura e scoprire la storia della zona. Il laghetto vicino al paese, con le incisioni rupestri del masso-altare, è un luogo particolarmente suggestivo da visitare.
In conclusione, Montegrino Valtravaglia è un luogo ricco di storia, cultura e natura, che merita di essere scoperto e apprezzato per la sua autenticità e il suo fascino unico.
