Arrestati tre ecuadoriani per il tentato omicidio di un 25enne a Monza
La violenza e la ferocia di un attacco a coltellate hanno lasciato un giovane di 25 anni in fin di vita a Monza. Grazie all’intervento tempestivo di un amico, la vittima è riuscita a sopravvivere all’aggressione subita da tre aggressori, tutti ecuadoregni. Uno di loro risulta essere residente a Crosio della Valle, in provincia di Varese.
L’episodio si è verificato nei pressi dei giardini pubblici del “Nei”, quando i tre sudamericani hanno colpito il giovane con diverse coltellate, urlando che doveva morire. Solo l’intervento di un amico che ha allontanato gli aggressori ha salvato la vita del ragazzo, che è stato ricoverato in ospedale per diversi giorni.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno portato all’arresto dei tre responsabili del tentato omicidio. Grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile ricostruire dettagliatamente l’accaduto.
Si è appreso che l’aggressione potrebbe essere stata motivata da un regolamento di conti tra bande latinos, anche se nessuno dei tre aggressori è affiliato a tali gruppi criminali. La vittima conosceva un membro di una gang rivale dei “Latin King” di Cologno Monzese, di cui i tre aggressori si sono dichiarati appartenenti.
L’azione criminosa è stata definita di una “violenza inaudita” e ha portato alla richiesta di misure cautelari da parte della Procura di Monza, che sono state accolte dal Gip. Oltre all’arresto dei tre indagati, la Polizia è riuscita a sequestrare parte dell’abbigliamento indossato dai tre aggressori il giorno dell’attacco.
Un episodio di estrema gravità che ha scosso la città di Monza e che ha portato alla luce l’ombra delle bande latinos, mettendo in evidenza la necessità di contrastare con fermezza l’azione criminale di tali gruppi.