La realizzazione del parcheggio interrato Mottolino a Livigno sembrava essere a rischio a causa dell’interessamento di due imprenditori legati alla mafia. Tuttavia, l’arresto dei due uomini ha scongiurato la possibilità che mettessero le mani sull’appalto. Gli imprenditori Francesco Scirocco e Giovanni Bontempo sono stati arrestati con l’accusa di intestazione fittizia di beni e di aver agevolato la mafia. Avevano gestito la fase esecutiva di numerosi appalti pubblici, tra cui quello per il parcheggio di Livigno. Nonostante non siano riusciti ad aggiudicarsi la gara, erano vicini a ottenere il subappalto dei lavori. Tuttavia, la gara è stata vinta da un consorzio di Ravenna e non sembra essere a rischio di essere rifatta. La Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 ha precisato che non ci sono infiltrazioni mafiose e che la collaborazione con la Magistratura prosegue. La gara è stata vinta in modo trasparente e in conformità alla normativa vigente.

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