Un 36enne mantovano senza fissa dimora è stato arrestato per aver rapinato il parroco della Chiesa di San Nicolò a Rimini. Durante il pomeriggio di martedì 16 luglio 2024, l’uomo ha minacciato il sacerdote con un coltello e gli ha sottratto 500 euro provenienti dalle offerte dei fedeli. Grazie alla dettagliata descrizione dei tatuaggi dell’aggressore fornita dal parroco e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, il rapinatore è stato identificato e arrestato in breve tempo.
Il parroco, svegliato di soprassalto dall’intruso mentre si trovava nella canonica, ha consegnato il denaro al rapinatore per paura e impotenza. La precisione della descrizione dei tatuaggi dell’aggressore, in particolare degli ideogrammi cinesi visibili sul collo e sulle braccia, ha permesso alle forze dell’ordine di individuarlo rapidamente. Il 36enne, già con numerosi precedenti giudiziari, è stato fermato a Bologna dalla Polizia Ferroviaria e successivamente arrestato e condotto in Questura a Rimini.
Data la pericolosità e il rischio di fuga, il rapinatore è stato sottoposto a fermo e trasferito nella Casa Circondariale di Rimini. La collaborazione tra il parroco, le forze dell’ordine e le telecamere di sorveglianza ha permesso di risolvere il caso e portare il colpevole davanti alla giustizia.