Un 27enne di nazionalità marocchina, residente irregolare in Italia, ha causato il ricovero in ospedale di due carabinieri a Voghera, in provincia di Pavia. Nonostante le gravi conseguenze fisiche subite dai militari, l’uomo è stato rilasciato dopo meno di 24 ore dall’arresto. Oggi in tribunale è stata convalidata l’arresto in flagranza per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e l’uomo è stato condannato a 10 mesi con la sospensione condizionale della pena.
Il fatto è avvenuto ieri, mercoledì 24 luglio, quando la pattuglia del Radiomobile ha notato il 27enne insieme a un connazionale in via Longa a Voghera. Mentre il secondo uomo è riuscito a fuggire, il 27enne ha attaccato i carabinieri, facendoli cadere a terra. Nonostante i militari lo abbiano inseguito e bloccato nuovamente, l’uomo ha continuato ad essere violento, cercando di colpirli con calci e pugni.
Oltre al carabiniere con la frattura di un dito e 30 giorni di prognosi, anche l’altro militare ha riportato traumi a polso e ginocchio, con 10 giorni di prognosi. Nonostante la richiesta del pm di applicare il divieto di dimora, l’uomo è stato giudicato per direttissima e condannato a 10 mesi, con la sospensione condizionale della pena. Si tratta di un episodio grave che pone l’accento sull’importanza di garantire la sicurezza e il rispetto per le forze dell’ordine che ogni giorno lavorano per la nostra sicurezza.