Due cittadini pakistani sono stati vittime di un presunto avvocato truffatore a Monza, che avrebbe sottratto loro circa 60mila euro di risarcimento assicurativo. I due uomini, investiti su un monopattino e trasportati in ospedale, sono stati contattati da un sedicente avvocato che si è offerto di seguirli nella pratica di risarcimento dei danni. Tuttavia, le somme pagate dalle compagnie di assicurazione non sono mai arrivate nelle mani dei due pakistani.
La querela presentata dall’avvocata Micaela Perego presso la Procura di Monza ha portato all’apertura di un’indagine per appropriazione indebita nei confronti di A.V., un individuo di 39 anni residente a Seveso. Nonostante non sia un avvocato di professione, A.V. aveva presieduto una onlus a favore delle vittime di incidenti stradali.
I due pakistani hanno raccontato di essere stati contattati da A.V. dopo essere stati coinvolti in un incidente stradale, offrendo i suoi servizi legali in cambio di una percentuale sul risarcimento. Dopo aver firmato una procura all’incasso, i due uomini hanno visto sparire i soldi destinati a loro, finendo nelle mani dell’accusato.
Questa truffa ha colpito non solo il 49enne residente a Nova Milanese, ma anche un 32enne domiciliato a Seregno, che ha denunciato di essere stato derubato di 22mila euro. La Procura di Monza sta indagando sulla vicenda per fare luce sull’intera situazione e recuperare le somme sottratte in maniera illegale.
