Un uomo è stato denunciato per aver venduto online residuati bellici e altri oggetti illegali. L’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza di Pavia e la Polizia Provinciale ha portato alla scoperta di una collezione illecita di armi, reperti archeologici e specie protette tassidermizzate. L’indagine è partita da un annuncio su un portale di vendita online che proponeva la vendita di parti di proiettili russi, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza del materiale. Le successive perquisizioni hanno portato al sequestro di 81 armi di vario tipo, oltre 3.000 munizioni, trappole per animali selvatici e gasolio detenuto senza il pagamento delle accise. Inoltre, sono stati rinvenuti 13 animali impagliati, di cui 7 esotici, e oltre 100 punte di selce di interesse archeologico. La detenzione di questi oggetti senza le necessarie autorizzazioni ha comportato il sequestro dell’intera collezione.