Due persone sono state messe agli arresti domiciliari per aver favorito l’immigrazione clandestina e indotto un pubblico ufficiale a commettere falso ideologico. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Monza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Monza e disposta dal Tribunale del capoluogo. Le persone coinvolte avrebbero subaffittato alloggi di proprietà di tre società immobiliari brianzole a stranieri regolari che li avrebbero utilizzati per pratiche di residenza false o per ricongiungimento familiare, oppure li avrebbero affittati in nero a cittadini irregolari in Italia.
Inoltre, è stato eseguito un sequestro preventivo di un intero complesso immobiliare e di due ulteriori immobili, e un sequestro impeditivo di ulteriori 11 appartamenti utilizzati per ospitare persone clandestine in Italia. Il valore complessivo degli immobili sequestrati ammonta a circa 2,7 milioni di euro.
L’indagine condotta dai finanzieri della Compagnia di Seregno ha permesso di ricostruire un presunto giro di affari di 270mila euro all’anno nel periodo 2019-2022. Questo caso evidenzia la gravità della situazione legata all’immigrazione clandestina e all’utilizzo fraudolento di alloggi in Italia, e l’importanza delle azioni investigative per contrastare questi fenomeni illegali.