Nel suggestivo bosco di Orino, situato nella provincia di Varese, si erge imponente una misteriosa fortezza nota come Rocca di Arian. La sua prima menzione risale al 1176, ma si ritiene che la sua origine sia ancora più antica. Circondata da leggende e misteri, la Rocca di Arian è immersa in una natura selvaggia, protetta dalle alte colline e dai fitti boschi, ma strategicamente posizionata per controllare il territorio circostante.

Uno degli episodi più oscuri legati alla Rocca riguarda la storia di Ada, la bella ma infedele moglie del nobile Marchione. Tradita dal marito, Ada venne imprigionata insieme al fratello Francesco all’interno della torre della Rocca. Ada fu uccisa in modo brutale, mentre Francesco morì di fame e stenti, dimenticato da tutti. Si narra che i fantasmi di Ada e Francesco vaghino ancora tra le mura della Rocca, portando sventura a chiunque li incontri.

La Rocca di Arian è anche legata alla presenza degli Ariani nel IV secolo, che si rifugiarono al suo interno per sfuggire alle persecuzioni del vescovo di Milano, S. Ambrogio. Secondo la leggenda, gli eretici fuggirono improvvisamente alla vista di San Lorenzo avvolto dalle fiamme. In onore del santo, fu costruita la chiesa di San Lorenzo nei pressi della Rocca, dove si erge un maestoso tiglio secolare.

Nei dintorni della Rocca si estendeva un antico sentiero che collegava Orino a Castel Cabiaglio, noto per la presenza della cosiddetta “roccia nera”. Questo luogo suggestivo è stato testimone di fenomeni paranormali, come strani rumori, voci e presenze umane luminescenti. Alcuni racconti parlano di un grosso animale, simile a un orso, che appare e scompare nel bosco circostante, forse legato alla leggenda di uno stregone pagano sepolto sotto la roccia.

Nel 2022, il comune di Orino ha inaugurato il “sentiero degli indovinelli”, un percorso che conduce alla Rocca attraverso boschi di faggi e castagni. Lungo il cammino, piastrelle di ceramica con enigmi in dialetto locale guidano i visitatori alla scoperta di questa terra ricca di storia e mistero. I sentieri del Parco Campo dei Fiori sono ben segnalati e permettono di esplorare la natura circostante in totale sicurezza.

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